Il 3 maggio 2011 i volontari del Gruppo giovani regionale e dei gruppi locali sono scesi in campo per ripetere la positiva esperienza dello scorso anno all’Università. Presso le sedi universitarie di Padova, Treviso, Venezia e Verona sono stati allestiti degli info point per sensibilizzare i giovani presenti alla solidarietà e avvicinarli al mondo della donazione di sangue.

“Goccia su Goccia”, l’iniziativa partita da Padova qualche anno fa e propagatasi quasi all’intera regione, che vede giovani comunicare con i giovani in quello che è un bacino d’utenza ideale per la promozione del dono e della nostra associazione. Ma vediamo, in breve, com’è andata nei quattro atenei.
Qui Padova. La manifestazione è stata caratterizzata da un positivo riscontro ed impatto sul pubblico universitario, grazie anche alla posizione strategica del gazebo posto vicino l’ingresso della facoltà d farmacia, punto di forte passaggio degli studenti, e alla promozione fatta dai giovani volontari avisini presso le mense dell’università patavina. Anche quest’anno un ringraziamento particolare va ai giovani del Sism (segretariato degli studenti di medicina) che collaborano alla realizzazione dell’evento.
Qui Treviso. Info point allestito sul piazzale dell’Università a Treviso con la concessione di Cassamarca e tanti giovani contattai che hanno capito l’importanza della cultura del Dono grazie al lavoro dei giovani volontari avisini supportati da chi svolge Servizio Civile in Avis Regionale.
Qui Venezia. Due le sedi coinvolte grazie al protocollo d’intesa con Ca’ Foscari, quelle di San Basilio e di San Giobbe; complici le

posizioni strategiche molti i giovani avvicinati e una quarantina le promesse di donazione firmate dai ragazzi che sono già stati contattati per informazioni più precise e appuntamenti per le visite di idoneità. Molti i giovani avisini che hanno risposto all’appello in assemblea provinciale e hanno presenziato gli stand, portando avanti quello che è il vero compito dell’associazione, la promozione della donazione.

Qui Verona. Al chiostro San Francesco sono stati tanti i giovani universitari contagiati dall’entusiasmo del gruppo di volontari, provenienti da università diverse e tutti donatori, che hanno accettato di fare da testimonial per l’associazione in questa importante giornata. Molti si sono avvicinati allo stand in cerca di informazioni su luoghi, modi e tempistiche della donazione; alcuni, già donatori, testimoniavano la loro esperienza. Una goccia di sangue può poco, infinite gocce di sangue formano un mare.
Manuela Fossa, Michele Battistuzzi, Emmanuele Bogoni, Gregorio.

